Si dichiaravano indigenti mentre, in realtà, percepivano contributi Ue previsti dalla Politica agricola comunitaria (Pac) per decine di migliaia di euro, ottenendo indebitamente il reddito di cittadinanza che in alcuni casi superava 1.200 euro. Le Fiamme gialle di Nicosia (Enna) hanno condotto un’operazione denominata “Inside” che ha passato a setaccio 7.600 beneficiari di contributi dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea). Così nella lista delle posizioni irregolari sono finiti 36 imprenditori che percepivano contributi comunitari e che sono stati segnalati alla Procura della Repubblica. Avviate le operazioni per la revoca del beneficio e il recupero, affidato all’Inps, di circa 200 mila euro percepiti indebitamente.

Ansa