“In questi giorni sono stato travolto da numerosi messaggi di ringraziamento ed affetto ed a tal proposito desidero ringraziare pubblicamente, per il lavoro svolto, la macchina organizzativa mobilitata per l’immediata distribuzione delle mascherine che io ed i miei soci abbiamo donato alla comunità di Zafferana Etnea”.

A scrivere queste parole è Salvatore “Turi” Finocchiaro, lo zafferanese trapiantato a Milano che ha donato 10 mila mascherine al Comune di Zafferana Etnea, attraverso la società “Prismalux”, di cui è socio insieme ad Aurelio Di Luise (catanese), Manlio Moretto (milanese) ed Alak Shao (cinese). Il numero 10 mila non è causale: Turi, accertato che a Zafferana ci sono 9 mila 600 abitanti, ha deciso di inviare un quantitativo di mascherine corrispondenti al numero della popolazione, abbondando con alcune centinaia in più.

Un grande gesto di solidarietà intriso anche di un forte valore simbolico che guarda con speranza al futuro: “ ‘Insieme ne usciremo’ – dice Turi – è questo il messaggio positivo che mi sento di trasmettere a tutti. Ogni momento difficile presto o tardi apparterrà al passato! Non dimentichiamo che dopo il buio c’è la luce… dopo la tempesta c’è il sole. Cambiano i tempi ma le regole rimangono le stesse!”

La distribuzione dei presidi di protezione è stata effettuata in tutto il paese. “Un porta a porta ‘speciale e fatto con il cuore’ che ha visto, capitanati dal Sindaco e dall’Amministrazione, la mobilitazione di tanti volontari che hanno consegnato le mascherine nella case del nostro paese”.

“Non smetterò mai di ringraziare abbastanza il personale della Misericordia di Zafferana Etnea, la Protezione Civile, la Consulta, i Cittadini e gli Amministratori che hanno consegnato le mascherine nelle case del nostro paese. Grazie di cuore a tutti per l’incredibile lavoro svolto! Senza il vostro prezioso aiuto non si sarebbe potuta compiere un’operazione simile. E’ stato e continua ad essere un lavoro di squadra meraviglioso”.

“Credo fermamente che il senso di comunità e la solidarietà sono le più potenti armi a nostra disposizione per il contrasto al COVID-19. Tutti insieme possiamo far fronte e superare questa difficile situazione. Un grazie di cuore a tutti per l’affetto dimostratomi e sento che non sarà mai abbastanza. Si uniscono a me in un caloroso saluto i miei soci Aurelio, Manlio ed Alak, persone splendide che non hanno esitato un attimo a sostenere l’operazione”.

Infine una perla di saggezza popolare: “Mio padre ripeteva spesso: ‘Mutu cu sapi ‘u jocu’. Questa frase, espressione della nostra saggezza popolare, è un invito a fare il nostro dovere mettendo in campo le nostre energie per il bene di tutti”.

Nella foto: i soci dell’azienda Prismalux di Milano. Da sinistra: Alak Shao, Turi Finocchiaro, Manlio Moretto e Aurelio Di Luise

Rosalba Mazza