Oggi Belpasso (Catania) registra il diciottesimo caso di positività al Covid-18 (15 positivi e 3 deceduti), ma , come dice il sindaco Daniele Motta, “non ci sono nuovi ospedalizzati”, e quelli che hanno contratto il virus “stanno bene”. Se in Sicilia il trend di contagi tende a diminuire, a Belpasso, seppure lentamente, tende ad aumentare.

Nei giorni scorsi ci siamo permessi di scrivere che vorremmo capirne di più: non i nomi dei positivi protetti dalla privacy, ma almeno le zone maggiormente coinvolte dall’epidemia, in modo da comprendere se il dato è concentrato solo nel centro abitato o è spalmato anche nelle frazioni (una differenza non da poco), i motivi per i quali si registra questa strana tendenza all’aumento, come viene vissuto il fenomeno coronavirus nella zona industriale di Piano Tavola. Ma dall’Asp non è arrivata e non arriva alcuna notizia.

Intanto il sindaco prosegue il suo puntuale resoconto della sera: “Questa lunga emergenza – scrive Motta – ci sta mettendo tutti a dura prova, ormai la gente è stanca di stare a casa e ora vorremmo davvero mettere un punto”.
“Come Amministrazione – spiega – stiamo già lavorando sulla programmazione degli interventi da avviare per non trovarci impreparati quando partirà la fase 2”.

“Tra le prime cose da fare – afferma – c’è la sistemazione del Parco Urbano: ritengo che nel post emergenza possa essere un luogo idoneo dove poter trascorrere del tempo libero garantendo il rispetto del ‘distanziamento sociale’ che per obbligo di legge e/o per paura tutti noi ancora per un po’ dovremo continuare a tenere”.

“Abbiamo stilato – dice ancora – un programma delle strade da asfaltare, di lavori pubblici da avviare quali ad esempio la sopraelevazione della scuola di Piano Tavola e con l’utilizzo dei fondi del Decreto Crescita lavorare definitivamente all’agibilità delle tribune del campo San Gaetano. Dobbiamo ripartire, noi ci crediamo!”.
“Oggi – conclude il primo cittadino – vorrei ringraziare la ditta SIAL per aver donato tre bancali di prodotti per l’igiene della casa e della persona, i gesti di solidarietà si moltiplicano e questo ci dà il metro di quale grande comunità noi siamo. Ricordo l’IBAN per le donazioni: IT 84 C 02008 83870 000105890991”.

Redazione