Stavano allestendo la capanna con relativo barbecue in campagna per trascorrere in comitiva la Pasqua e la pasquetta, come nei periodi spensierati ante coronavirus. E’ successo ad Acireale, dove i Carabinieri della Compagnia, nell’ambito di un servizio preordinato e “finalizzato a garantire il rispetto delle norme governative da parte dei cittadini per il contenimento epidemico da coronavirus, hanno effettuato molteplici servizi di controllo sul territorio”.
I militari, oltre a riscontrare in strada tantissime motivazioni addotte dai cittadini per eludere le norme, hanno effettuato anche dei controlli nelle zone di campagna, come quello eseguito nella frazione Pennisi. Il curatore di un fondo agricolo, infatti, avvertito da alcuni vicini circa la presenza di una baracca abusiva all’interno di un terreno di proprietà di un ente benefico, ha chiamato i carabinieri. I quali, appena giunti sul posto, hanno constatato la presenza di due giovani, un 20enne ed un 17enne, i quali hanno dichiarato “candidamente” di essere impegnati nella costruzione di un rifugio utile a festeggiare la Pasqua e la seguente “Pasquetta” con un barbecue tra amici. I due giovani sono stati sanzionati dai militari per la violazione delle norme di cui al D.L. 19/2020.
Nella foto: il capanno allestito per la scampagnata di Pasqua e pasquetta
Redazione
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