Non aumenta in Sicilia – anzi, l’impressione è di una lenta attenuazione – la tendenza delle positività al Covid-19 rispetto ad alcuni giorni fa, quando si erano superate anche le 100 unità. Oggi infatti si sono registrati 62 contagi in più rispetto a ieri, su un totale di 1.606 persone risultate infette dall’inizio della pandemia.  

Si tratta di dati da prendere con cautela, specie se si pensa che – come ha dichiarato nei giorni scorsi il governatore dell’Isola, Nello Musumeci, sicuramente confortato dai pareri degli scienziati – il picco in Sicilia si toccherà a metà aprile.

Continua a destare preoccupazione soprattutto la provincia di Catania  con 486 infetti, seguita da Messina (289), Palermo (250) ed Enna (226). 

In ogni caso, se si guarda il dato complessivo, un pizzico di ottimismo non guasta, ma a condizione che sia supportato da una dose massiccia di prudenza. Questi i numeri forniti dall’Ansa di oggi pomeriggio.    

Sono 1.606 persone (+62 rispetto a ieri) le persone positive al coronavirus in Sicilia. Sono ricoverati 576 pazienti (+8 rispetto a ieri), di cui 73 in terapia intensiva (+1), mentre 1.030 (+54) sono in isolamento domiciliare, 92 guariti (+6) e 93 deceduti (+5). Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 17.833. Di questi sono risultati positivi 1.791.

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi, così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale: Agrigento, 95 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 71 (20, 4, 5); Catania, 486 (154, 21, 37); Enna, 226 (133, 1, 11); Messina, 289 (121, 14, 20); Palermo, 250 (78, 23, 9); Ragusa, 40 (9, 3, 2); Siracusa, 71 (36, 24, 6); Trapani, 78 (25, 0, 2).

Luciano Mirone