Per il governatore della Sicilia Nello Musumeci il fotomontaggio – inserito su Facebook – del suo assessore Manlio Messina, che ritrae il premier Giuseppe Conte in manette tra due carabinieri, è stato “un post infelice”, ma non così grave da rimuoverlo o da chiederne le dimissioni dalla carica di assessore allo Sport, al Turismo e allo Spettacolo. “Io stesso ho chiesto all’assessore di rimuoverlo (cosa che è stata fatta successivamente, ndr.) e me ne scuso con il presidente del Consiglio”.

Per il presidente Musumeci “si trattava soltanto di satira”, quindi “le polemiche che” il fotomontaggio “ha sollevato – dice – mi sembrano francamente pretestuose”. Il problema è che il post dell’assessore regionale non è stato stigmatizzato solo dall’opposizione alla giunta regionale di centrodestra (ovvero Pd, M5S e Italia Viva, compreso il presidente della Commissione regionale antimafia Claudio Fava), ma da tantissima gente che sui Social ha espresso la propria indignazione nei confronti di Manlio Messina, dicendo che non è degno di ricoprire una carica istituzionale così importante. Ai microfoni di Telecolor, Musumeci ha detto: “Per me l’incidente è chiuso”.

Nella foto: il governatore della Sicilia, Nello Musumeci

Redazione