Si arrampica attraverso i tubi del gas nell’abitazione di una signora ottantenne nella centralissima via Roma di Belpasso (Catania) per trafugarle l’argenteria, ma non fa i conti con la prontezza di riflessi di quest’ultima e con la professionalità dei Carabinieri della locale Stazione, che in un primo momento tranquillizzano la donna e subito dopo intervengono sul posto e colgono sul fatto il malvivente, tale Francesco CANNAVO’, 33 anni, residente nel centro etneo, ritenuto responsabile di tentato furto aggravato.

Francesco Cannavò. Sopra: la Stazione dei Carabinieri di Belpasso (Catania)

Questi i fatti. Nella tarda serata dell’altro ieri di ieri, un carabiniere della Stazione di Belpasso, libero dal servizio, mentre transitava lungo la via Roma sentiva le urla di una terrorizzata signora ottantenne. Alla donna non sembrava vero che in quel momento si fosse materializzato un carabiniere e pertanto con affanno lo informava che un uomo si era introdotto nella sua abitazione attraverso la porta del balcone.

Il militare, dopo aver fatto accomodare la donna nella propria autovettura, ha chiesto ausilio ai colleghi della Stazione dirigendosi quindi verso l’appartamento dove notava un uomo con il volto travisato sul balcone che, avvedutosi della sua presenza si dava alla fuga, ma veniva poi localizzato dalla pattuglia dei militari intervenuti, mentre l’argenteria trafugata è stata rinvenuta abbandonata dal ladro durante la fuga in una busta di plastica.

L’arrestato, che ha confessato d’aver effettivamente forzato la porta del balcone dopo essersi inerpicato lungo la tubazione del gas, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

Redazione