Un’iniziativa di solidarietà ai tempi del Coronavirus. A Giarre (CT) la storica ditta Trovato, attiva dal 1960 nella produzione di materassi e tappezzeria, ha deciso di fabbricare e regalare mascherine in tessuto, lavabili, per sopperire alle carenze sul mercato dei dispositivi di protezione.

Una mascherina realizzata dalla ditta Trovato di Giarre. Sopra: un momento della produzione

L’avvio della produzione ha già consentito di realizzare ben 2000 mascherine, donate prima di tutto agli anziani, i più esposti al rischio di complicazioni in caso di contagio, ed ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni e degli istituti bancari, che non possono usufruire dello smart working. L’iniziativa è stata accolta con grande slancio e gratitudine dalla comunità giarrese. In molti si sono presentati in azienda per ritirare il dispositivo di protezione e ringraziare personalmente il titolare. “Stiamo assistendo non solo alla carenza di mascherine sul mercato ma anche a forme di sciacallaggio intollerabili, con prezzi ormai giunti alle stelle – commenta l’imprenditore Roberto Cavallaro – Per questo abbiamo deciso di fare la nostra parte ed aiutare la comunità a cui apparteniamo. In questo modo vogliamo dare il nostro personale contributo nella lotta a questo nemico invisibile”. Le mascherine, realizzate con cotone e poliestere, sono quasi del tutto impermeabili all’acqua. Presentano, inoltre, due strati di tessuto, uno interno ed uno esterno, ed una fibra protettiva tra i due strati. Possono essere riutilizzate, lavandole in acqua calda per pochi minuti e poi asciugandole oppure disinfettandole con il vapore. La produzione, avviata lunedì scorso, proseguirà anche nei prossimi giorni.

Redazione