CoronaVirus. Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, convoca un vertice urgente al Comune, dove vengono decise, fra l’altro, alcune restrizioni riguardanti i mercati storici e rionali e gli accessi del pubblico negli uffici comunali. Con un comunicato stampa, l’Amministrazione comunale informa i cittadini che si è svolta la “riunione della giunta municipale per coordinare gli ulteriori interventi e le misure da adottare per contrastare il virus, anche alla luce dell’ultimo DCPM che stabilisce la zona protetta in tutto il territorio nazionale”.

“Durante il vertice – dice la nota – cui hanno partecipato anche il segretario generale Rossana Manno e il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, è stata anzitutto evidenziata la compostezza con cui la popolazione catanese si sta conformando ai provvedimenti straordinari del governo nazionale di limitare al minimo indispensabile gli spostamenti ed evitare in ogni modo gli assembramenti, pericolosi per la sicurezza di ogni persona e di quanti entrano in contatto con loro”.

“Il sindaco – secondo quanto recita il comunicato – ha informato della decisione, seppure con parecchie limitazioni organizzative, di tenere aperti mercati storici e quelli rionali settimanali, di cui è stato messo al corrente il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto, per seguire rigorosamente le prescrizioni normative sulle distanze minime tra le persone e i punti vendita, eliminando qualunque presenza abusiva”.

“Il primo cittadino – prosegue il documento – ha dato mandato all’assessore Ludovico Balsamo di predisporre immediatamente un piano di riordino dei mercati cittadini per rispettare le rigide prescrizioni normative che, se non messe in atto, causeranno la sospensione del mercato stesso, alla stregua di quelli al chiuso. Peraltro, è stato rilevato, come il funzionamento dei mercati serva anche ad aumentare l’offerta di prodotti per gli approvvigionamenti dei cittadini, evitando che la popolazione si rivolga solo a quelli commerciali al coperto, con il rischio di creare proprio quegli assembramenti che si vorrebbero evitare”.

“Particolari interventi – seguita il comunicato – è stata stabilita un’ulteriore operazione di pulizia, igiene e disinfestazione di locali e uffici comunali che verrò attuata nel prossimo fine settimana, mentre nelle strade cittadine ci saranno operazioni di lavaggio di carreggiate e marciapiedi”.

“Per quanto concerne i servizi comunali, il sindaco Pogliese emanerà a breve una dettagliata ordinanza per cui, garantendo le prestazioni essenziali, il ricevimento del pubblico verrà limitato ai soli casi urgenti e indifferibili, allo scopo di ridurre sensibilmente occasioni di contatto tra il personale degli uffici e l’utenza”.

“Verranno potenziati – secondo la nota – i servizi on line che sono già in parte usufruibile nel sito internet del Comune”.

“Infine – si legge ancora – alcune migliaia di mascherine protettive sono state richieste alla protezione civile regionale per le necessità che si dovessero presentare, soprattutto per gli operatori dipendenti della protezione civile comunale dell’assessorato retto da Alessandro Porto, che sono continuamente vicini alle esigenze della popolazione”.

“Il sindaco – scrivono ancora dall’ufficio stampa del Comune – anche nella sua veste di massima autorità sanitaria, ha ribadito inoltre di essere costantemente in contatto con l’assessore regionale alla salute e coi vertici delle aziende ospedaliere e sanitarie cittadine”

”Occorre che i cittadini seguano senza indugio gli obblighi normativi – dice Pogliese- evitando ogni occasione di contatto fisico e per questo è indispensabile uscire di casa il meno possibile, evitando di spostarsi dalla propria abitazione se non per andare a lavoro o fare acquisti. Ogni comportamento diverso sarebbe illegale ed egoistico, perché darebbe forza al virus di potersi diffondere. Ognuno di noi deve fare qualche sacrificio, ma è doveroso farlo, anche perché riguarda la causa più grande che esista, cioè preservare vite umane, la propria e quella degli altri”.

Nella foto: la pescheria di Catania

Redazione