A Belpasso (Ct) da gennaio riaprirà la mensa sociale riservata alle persone con difficoltà economiche, ma solo per una volta la settimana, almeno per ora.
Lo comunica il Comune che aggiunge: “L’associazione di volontariato Panis già dalle prossime settimane riaprirà la mensa sociale che sarà allestita nei locali della ‘Casa di ospitalità Cardinale Dusmet’, in piazza Municipio. E’ stato firmato, infatti, il protocollo tra il Comune, rappresentato dal sindaco Daniele Motta, e il presidente dell’associazione, Carmelo Romeo, assistito dalla vice, Francesca Donegà, dal cassiere Orazio Romeo, dal segretario Santo Pulvirenti e da altri soci”.
“Inizialmente – si legge nella nota – sarà offerto un pasto caldo, la cena, un giorno la settimana a circa 50 persone in particolare difficoltà economica, ma il progetto è di consentire agli utenti di poter usufruire del servizio 5 giorni a settimana”.
“Siamo certi che anche in questa occasione i belpassesi dimostreranno di aver un grande cuore e non faranno mancare cibo e risorse economiche per venire incontro alle esigenze dei meno fortunati – dichiarato il sindaco Motta -. Il reddito di cittadinanza non ha, infatti, risolto il problema, perché c’è una fascia di disagio sociale e di povertà che non emerge e non può essere alleviato con i normali percorsi della burocrazia, ma richiede un aiuto di prossimità, tramite il volontariato”. Il Comune si farà carico dei costi delle forniture di energia.
Redazione
La notizia apparsa il 29 dicembre su L’INFORMAZIONE – “A Belpasso (CT) riapre la mensa sociale”– è sicuramente motivo di generale soddisfazione, non solo perché pone finalmente termine al lungo periodo di sospensione del servizio iniziato lo scorso mese di febbraio, ma anche perché vede il volontariato belpassese rimettersi in moto attorno a quella idea lanciata nel 2013 dal Clan “Le Nuove Frontiere” del Gruppo Agesci “Belpasso, subito abbracciata con grande entusiasmo e concretizzatasi nell’autunno del 2014.
L’ormai imminente riapertura dell’importante Struttura, negli storici locali di piazza Municipio, si deve anche alla disponibilità della Fondazione “Casa di Ospitalità Card. Dusmet” che, accogliendo precisa richiesta del Comune di Belpasso del 13 giugno, ha autorizzato l’uso dei locali da parte dello stesso Comune per consentire il funzionamento della Mensa sociale (delibera del 17 luglio del C.d.A.), successivamente regolarizzato con la sottoscrizione del Contratto di Comodato d’uso gratuito del 18 novembre.
In virtù di tale contratto – che ha la durata di un anno, decorre dalla data della firma e si intende tacitamente rinnovato per la stessa durata se non interviene disdetta da una delle parti almeno tre mesi prima della scadenza (art. 2) – il Comune di Belpasso, pur delegando gli aspetti di tipo logistico-organizzativi all’Associazione “Panis” (art.1-a), rimane titolare del servizio e titolare degli obblighi assunti all’atto della firma del Contratto, fra i quali: sollevare la Fondazione da qualsiasi responsabilità circa eventuali incidenti e/o infortuni che dovessero accadere durante l’utilizzo di tali locali ai partecipanti all’iniziativa (volontari o utenti) oggetto della convenzione; risarcire gli eventuali danni che eventualmente dovessero essere procurati ai locali e/o alle attrezzature durante lo svolgimento delle attività; stipulare, con Compagnie di propria fiducia, Polizze per assicurare, contro eventuali incidenti/infortuni/danni che dovessero occorrere, utenti, destinatari e locali utilizzati; corrispondere alla Fondazione un contributo a sostegno delle spese per acqua, luce e gas (Art. 3-a).
Un plauso, dunque, al Comune di Belpasso e alla Fondazione “Casa di Ospitalità card. Dusmet”; un plauso anche alle associazioni e ai volontari aderenti alla “Panis” e l’augurio che il loro impegno generi impegno, condivisione e partecipazione.