“Il nuovo Piano regolatore di Pedara (Ct) adottato dal commissario ad acta lo scorso 17 giugno, presenta aspetti secondo noi incongrui o che sfuggono a precise motivazioni urbanistiche”. Lo dichiarano il consigliere comunale Nuccio Tropi, la deputata all’Ars Angela Foti, i parlamentari nazionali Laura Paxia, Santi Cappellani e Simona Suriano e l’eurodeputato Dino Giarrusso, che saranno a Pedara nella sala adunanze consiliari del municipio sabato 26 ottobre alle 11, quando illustreranno alla stampa e ai cittadini le loro osservazioni sul nuovo strumento urbanistico del comune etneo.

“Tra questi elementi – dicono all’unisono – , una previsione di insediamenti abitativi molto alta, non giustificata da aumenti della popolazione che comporterebbe oltre che consumo di suolo agricolo, una fortissima insufficienza di spazi a verde pubblico programmato e di una rete di infrastrutture e di mobilità alternativa”.

“Abbiamo ritenuto fondamentale – affermano ancora – contribuire al progetto con una serie di osservazioni, di cui gli enti competenti potranno tenere conto nell’iter di adozione del Prg. Ricordiamo infatti che dalle previsioni urbanistiche del Piano discendono anche la vivibilità, la sostenibilità ambientale, lo sviluppo sociale e quindi il sostanziale futuro di una città”.

Nella foto: la piazza di Pedara (Ct)

Redazione