“Diversi produttori etnei stanno facendo la conta dei danni nelle loro campagne. Mi dicono che l’acqua nei canali di scolo e nei torrenti continua ad aumentare. E purtroppo i danni si acuiscono in maniera direttamente proporzionale all’alzarsi del livello dell’acqua”. Alfio Papale, deputato regionale di Forza Italia, si fa portavoce “della disperazione” degli agricoltori della provincia di Catania, dopo le piogge violente degli ultimi giorni, e annuncia una interrogazione sulla gravità della situazione che ha colpito l’agricoltura e al tempo stesso chiede lo stato di calamità naturale per le campagne colpite dal maltempo.

“A causa delle perturbazioni dell’ultimo week-end – si legge ne comunicato stampa diffuso dal parlamentare regionale – l’economia agricola dell’entroterra etneo è stata messa nuovamente in ginocchio. Tra le diverse zone interessate – seguita la nota – vi è contrada Primo Sole-Roba Vecchia, in condizioni irriconoscibili dopo lo straripamento del canale Benante, che ha compromesso le coltivazioni ortive e agrumicole. Straripato anche il fiume Gornalunga”.

“Questo è un copione – dice Papale – purtroppo già visto diverse volte negli ultimi anni, dovuto alla violenza delle piogge ma anche alla mancanza della dovuta manutenzione, attività che dovrebbe essere eseguita periodicamente e su cui oggi bisogna fare ancora più attenzione a causa dei cambiamenti climatici. Proporrò una nuova interrogazione all’Ars per chiedere lo stato di calamità, interventi urgenti a sostegno degli imprenditori della Piana di Catania e la manutenzione costante dei corsi d’acqua”.

Nella foto: l’allagamento delle campagne della Piana di Catania

Redazione