“Il nuovo Pd non ha voglia di sfiduciare Salvini, avendo come priorità quella di sfiduciare Davide Faraone. Annullare il congresso significa annullare la democrazia. Farlo violando le regole è incredibile”. Lo scrive su fb Davide Faraone giudicando dal punto di vista del diritto “una follia” l’annullamento della sua elezione a segretario in Sicilia e annunciando: “Sospendo la mia iscrizione a questo Partito. Rimango iscritto al gruppo parlamentare del Pd, continuerò la battaglia per la mia gente e contro questo governo e contro ogni inciucio coi Cinque Stelle”.
“La vicenda siciliana del Pd non può essere chiusa con l’autosospensione di Davide Faraone. Venerdì in direzione il segretario Zingaretti dovrà spiegare per bene cosa ha spinto la commissione di garanzia ad assumere una decisione così pesante a maggioranza. Il segretario predica l’unità e il superamento delle correnti, ma troppo spesso è condizionato dalla sua”. Lo afferma il presidente dei senatori Pd Andrea Marcucci. “Faraone deve tornare a fare il segretario regionale – continua Marcucci – le regole devono tornare a essere rispettate. Sappia il segretario che la ferita che si è prodotta non può essere derubricata a questione locale”.

Nella foto: Davide Faraone

Ansa