L’undicesima edizione del SiciliAmbiente Film Festival, rassegna internazionale di documentari, cortometraggi e film d’animazione è in programma da domenica prossima, 14 luglio a venerdì 19 luglio a San Vito Lo Capo.

Il regista Antonio Bellia, curatore della manifestazione. Sopra: un momento della kermesse delle scorse edizioni

Diretto dal regista Antonio Bellia, con la direzione organizzativa di Sheila Melosu, il SiciliAmbiente si allungherà come tradizione tra i giardini di Palazzo La Porta e la spiaggia di San Vito Lo Capo dove sarà allestito un mega schermo gonfiabile in riva al mare. Sessanta film in sei giorni di proiezioni, tre sezioni competitive, due “sale” e uno schermo sul mare; e soprattutto, incontri di uomini ed idee, presenza dei registi e degli scrittori, presentazione di libri, spettacoli teatrali – molto atteso, “Waterpeace” recital di Moni Ovadia sul tema delle migrazioni e sul diritto di ognuno alla bellezza; lo spettacolo, costruito con Amnesty, sarà in scena al tramonto, giovedì 18 luglio sulla spiaggia di San Vito e vedrà il coinvolgimento del coro Ederlezi (Accademia d’arte del Dramma antico di Siracusa) e la coreo-regia di Dario La Ferla.
Il festival si aprirà domenica alle 20 al giardino di Palazzo La Porta con la presentazione del libro “Squadra Mobile Palermo – L’avamposto degli uomini perduti” di Alessandro Chiolo. Alle 21,30 la cerimonia di apertura e la presentazione di “Selfie”, il particolare film di Agostino Ferrente sugli adolescenti della periferia napoletana, a cui interverrà Riccardo Noury portavoce nazionale di Amnesty International Italia. Il concorso dei cortometraggi si aprirà alle 23,30 con la proiezione di “Il mondiale in piazza” di Vito Palmieri (15′); Italia 2018 seguito da “Valdarno: Carpinete in galleria – beta 540” di Luigi Perelli (15′). Si andrà avanti poi tutta la settimana fino a venerdì: da segnalare, la serata dedicata a Greenpeace, lunedì alle 21,50, con la presentazione de “Il santuario” a cura di Nicola Veschi (23′), mediometraggio prodotto da Sky Italia, 2019. Sarà presente Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia.
Giornata molto piena quella di giovedì 18 luglio: oltre allo spettacolo di Moni Ovadia, da segnalare anche una tavola rotonda di ARPA Sicilia (alle 19 a piazzetta Venza) su “L’ambiente come opportunità: lavoro, sviluppo e crescita economica”; e la consegna, alle 21,30, del “Premio Diritti Umani” conferito da SiciliAmbiente Film Festival e Amnesty International Italia. La chiusura, venerdì 19, sarà invece affidata a “Monitoraggio, testimonianza, salvataggio…e poi?”: Davide Camarrone, scrittore e giornalista, intervisterà live l’equipaggio di mare e di terra di Mediterranea Saving Humans.

Ansa