Abuso d’ufficio nuovo terreno di scontro tra Lega e M5S. Il Carroccio vuole abolire il reato, per i Cinque stelle non se ne parla. “Io voglio scommettere sulla buona fede degli italiani, degli imprenditori, degli artigiani, dei sindaci. Abbiamo una burocrazia e una paura di firmare atti, aprire cantieri sistemare scuole, ospedali. Assolutamente” ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini intervenendo a Radio Anch’io, trasmissione di Radiouno, parlando della sua intenzione di abolire il reato di abuso d’ufficio. “Io non so cosa fanno Berlusconi, Renzi, Monti, Di Maio, io faccio quello che ritengo sia giusto per gli italiani, bisogna togliere burocrazia, togliere vincoli, fare, liberare – ha aggiunto – Se per paura che qualcuno rubi blocchiamo tutto e allora mettiamo il cartello affittasi ai confini dell’Italia e ci offriamo alla prima multinazionale cinese che arriva. Se uno ruba e lo becco, lo metto in galera e se ruba da pubblico ufficiale si prende il doppio della pena ma non possiamo per presunzione di colpevolezza bloccare tutto”. Ma proprio ieri Luigi Di Maio è tornato sull’argomento ed ha avvertito: “Ho sentito dire che qualcuno vorrebbe abolire il reato di abuso d’ufficio. Io ringrazio tutti i sindaci d’Italia per il lavoro che fanno, ma se qualcuno pensa di poter aiutare qualche Governatore abolendo il reato, allora troverà non un muro, ma un argine da parte del M5S”.

LOTTA ALLA MAFIA – “Chi si divide sulla lotta alla mafia sbaglia. Chiunque usi una giornata come questa per attacchi politici non fa un torto a Salvini ma al Paese” ha detto Salvini, parlando delle celebrazioni di oggi in occasione dell’anniversario della strage di Capaci, alle quali non parteciperanno il presidente dell’Antimafia all’Ars, Claudio Fava, e il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci.

SICUREZZA – Poi, a una domanda sulla decisione di rimandare il via libera al decreto sicurezza bis da parte del Cdm alla prossima settimana, dopo il voto per le elezioni europee, Salvini ha risposto: “Il decreto sicurezza è pronto, potrebbe essere approvato ora, durante questa diretta telefonica, e non per fare un favore a Salvini ma se ci sono norme, soldi, uomini e mezzi contro camorristi, scafisti e teppisti da stadio evidentemente è qualcosa che serve all’Italia. Però io faccio il mio lavoro e tutti gli altri facciano il loro”.

FLAT TAX – Il ministro dell’Interno ha parlato anche della flat tax. “In Italia non chiedo mezza poltrona in più, c’è un contratto, ovviamente se la Lega sarà forte come tutti suppongono – ha detto Salvini – se la Lega sarà primo partito in Italia e io spero anche in Europa, avremo più forza per difendere gli interessi italiani e ovviamente le tematiche, di cui parlavamo, riduzione fiscale in primis”, e quindi la flat tax, “saranno la priorità”.

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