Ubriaco di Paternò (Catania) investe con la sua macchina due auto in sosta. E fin qui, anche se si tratta di un fatto che non dovrebbe verificarsi, potremmo anche considerarla una cosa di “ordinaria amministrazione”. Il fatto comincia a diventare problematico quando si scopre che il mezzo investitore è privo di assicurazione. Ma diventa paradossale quando si scopre che anche le autovetture danneggiate sono prive di copertura assicurativa. A questo punto il paradosso, invece di fermarsi, prende una diramazione kafkiana, perché si fa la terza scoperta: le macchine investite – diversamente da quella investitrice, che appartiene a un “disoccupato” – sono di proprietà di due mogli di professionisti che, a rigor di logica, la polizza RC Auto dovrebbero averla stipulata.

In ogni caso, i Carabinieri della Compagnia di Paternò, hanno denunciato l’uomo di 56 anni che ha causato il danno, ritenuto responsabile di guida sotto l’influenza dell’alcool.

Un fatto di cronaca che nel suo piccolo racchiude un malessere sociale che in questo grosso centro in provincia di Catania è all’ordine del giorno.

L’uomo stamattina -prosegue la nota dell’Arma – , alla guida di una Renault Clio, ha urtato e danneggiato due autovetture regolarmente parcheggiate in via Giovanni Verga.

Sul posto è intervenuto l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile che, oltre a constatare lo stato di ebbrezza del guidatore, così come successivamente confermato dai medici del pronto soccorso del locale nosocomio, ha accertato la mancanza di copertura assicurativa di tutti i veicoli coinvolti nel sinistro, di cui i due danneggiati risultati di proprietà delle mogli di due professionisti del luogo, alle quali sono state contestate le sanzioni previste dal codice della strada. I veicoli coinvolti sono stati sottoposti a sequestro.

Luciano Mirone