Beni del valore di circa 500 mila euro – tra cui uno storico ritrovo di Catania, l’Etna Bar, sequestrato nel 2017, sono stati confiscati dal Tribunale del capoluogo etneo a Cosimo Tudisco, di 45 anni, presunto affiliato al clan Cappello attualmente detenuto. Il decreto di confisca è frutto di un’indagine investigativa e patrimoniale condotta nel 2016 dalla Divisione Polizia Anticrimine e dalla Squadra Mobile che evidenziò una sproporzione tra i redditi dichiarati da Tudisco e del suo nucleo familiare e quelli acquisiti nel tempo.
Ad essere interessati dal provvedimento di confisca sono stati le somme di ricavate dalla liquidazione dei beni aziendali dell’impresa intestata alla convivente, le somme ricavate dalla liquidazione dei beni della società “World games srl”, i beni aziendali ancora non liquidati, conti, depositi bancari e postali e due immobili intestati a terzi ma sempre riconducibili a Tudisco.

Nella foto: l’Etna bar chiuso nel 2017 dalle Forze dell’ordine

Redazione