Tre giorni fa hanno consegnato al Comune 210 tessere elettorali, ultimo atto di una protesta che gli abitanti di Linosa (450 in tutti, di cui 350 circa iscritti alle liste elettorali) portano avanti da Natale, da quando, cioè, l’unico distributore di benzina dell’isola ha chiuso perché i vigili del fuoco non gli hanno rinnovato la concessione. “La questione – spiega il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello – è legata alla targhetta posta sul gasometro, dov’è riportato il numero di matricola, che col tempo si è ossidata ed è diventata illeggibile. Il gestore ha chiesto alla propria compagnia una nuova pompa, che però non è ancora arrivata. Nel frattempo si poteva rimediare con una breve proroga, ma non è stato così”. Per superare il problema, la Regione siciliana aveva autorizzato i residenti a recarsi gratuitamente con i loro mezzi a Lampedusa, sul traghetto di linea, per fare il pieno. “Ma gli otto giorni a disposizione sono scaduti – dice il sindaco – senza che nessuno usufruisse dell’offerta”.

Nella foto: un cartello di protesta affisso nell’isola di Linosa, in Sicilia

Ansa