“Quello che è avvenuto è molto grave. Sant’Agata non è ostaggio di alcuno. I devoti di Sant’Agata sono per Sant’Agata. Cari delinquenti, perché di questo si tratta, siete soli e isolati. Ora fate silenzio perché dobbiamo pregare”. Queste le parole pronunciate a Catania dall’alto del fercolo di Sant’Agata, in piazza Duomo, dal parroco della Cattedrale mons. Barbaro Scionti ai fedeli che mostravano la loro delusione per la decisione del capo vara Claudio Consoli di non far compiere al fercolo con le reliquie della Santa Patrona la spettacolare salita di via di Sangiuliano a causa della presenza di troppi devoti a tirare i cordoni.
Poiché in molti si sono rifiutati di lasciarli, il capo vara ha così deciso di farli staccare. I fedeli hanno continuato a tirarli portandoli in Cattedrale senza fercolo. Quest’ultimo ha invece raggiunto la basilica autonomamente.

Ansa