Deteneva sette chili di ecstasy nella sua villa posta nei boschi di Pedara (Catania), sette chili di ecstasy che, assieme a 50 grammi di cocaina rinvenuti nello stesso luogo, avrebbero potuto fruttare un milione di Euro. L’arrestato è un agente immobiliare di 34 anni originario di Siracusa ma residente a Catania, scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Pedara, che lo hanno beccato nella flagranza, in quanto ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

La complessa attività info-investigativa svolta dagli uomini del Nucleo Operativo di Fontanarossa, supportata da numerosi servizi di osservazione e pedinamento, ieri sera ha raggiunto l’epilogo.

I militari, seguendo l’uomo in macchina dalla via Pacinotti nel quartiere Nesima di Catania, fino ad una villetta isolata ubicata in zona “Tarderia”, nel comune di Pedara, al momento opportuno hanno potuto fare irruzione nell’immobile dove, previa perquisizione, hanno rinvenuto e sequestrato 7 chili di ecstasy (MDMA) non raffinata, 50 grammi di cocaina, nonché del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare le dosi di stupefacente da porre in commercio.

L’ecstasy sequestrata, sostanza stupefacente sintetica, dopo la lavorazione e la trasformazione in pasticche (circa 50mila), avrebbe potuto fruttare al dettaglio una cifra vicina al milione di euro.  L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.

Nella foto: gli stupefacenti sequestrati dai carabinieri

Barbara Contrafatto