“Sulla prevenzione siamo all’anno zero. Si è costruito sulle faglie, abbiamo l’80 per cento delle scuole non a norma e buona parte degli edifici strategici (caserme, scuole, ospedali, prefetture) vulnerabili al terremoto e che in ogni caso dovrebbero resistere quando c’è una calamità.
Quanti sarebbero in Sicilia gli edifici strategici resistenti? Nessuno ha mai fatto questa indagine, per questo abbiamo stabilito un piano straordinario anti-sismico: entro un mese dobbiamo avere l’elenco degli edifici strategici non a norma sarebbero e che sarebbero più di mille; in 3 mesi bisognerà pianificare gli interventi, penso ci vorranno 500 mln che il governo centrale non potrà non erogare alla Regione”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, incontrando i cronisti per il tradizionale scambio di auguri a Palazzo d’Orleans.

Nella foto: il governatore della Sicilia, Nello Musumeci

Ansa