Bambini sciolti nell’acido. Bambini uccisi casualmente. Bambini inghiottiti dalla faccia della terra. Sono 108 e tutti sono stati uccisi dalla mafia. Un libro del giornalista Bruno Palermo (“Al posto sbagliato”. Prefazione di Luigi Ciotti. Postfazione di Francesca Chiavacci) fa a pezzi il luogo comune secondo il quale Cosa nostra non tocca i bambini e le donne.

La copertina del libro di Bruno Palermo. Sopra: il piccolo Giuseppe Di Matteo, sciolto nell’acido dalla mafia per vendicare il pentimento del padre Santino Di Matteo

Questo volume ci racconta la crudeltà dei mafiosi e ci descrive, con dovizia di particolari, le vicende di questi 108 innocenti che hanno avuto l’unica colpa di essere o figli di “infami pentiti” su cui consumare vendetta, oppure figli di  gente perbene, ma che per una incredibile coincidenza del destino, si sono trovati al posto sbagliato nel momento sbagliato, magari durante una rappresaglia mafiosa. 

Il volume sarà presentato giovedì 13 Dicembre alle 10 nella Chiesa Madre di Capaci (Palermo), città simbolo dove il 23 maggio 1993 Cosa nostra attentò alla vita di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta.

L’iniziativa è promossa da BCsicilia, dal Comune di Capaci e dall’I.C. Biagio Siciliano.
Alla presentazione interverranno l’autore del libro, oltre a Mariella Santangelo, Coordinatrice, Docente di lettere, Don Pietro Macaluso, parroco della Chiesa Madre di Capaci, la Preside dell’Istituto Comprensivo Biagio Siciliano, Iolanda Nappi, con una rappresentanza di professori ed alunni, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Rita Di Maggio e Graziella Accetta, madre del piccolo Claudio Domino ucciso dalla mafia il 7 Ottobre 1986.

Modera l’evento Libero Genovese, Docente di lettere. Curatrice della presentazione Agata Sandrone, Presidente di BCsicilia Sede di Isola delle Femmine.

Barbara Contrafatto