Il Partito democratico di Belpasso (Catania) indice una raccolta di firme “per la superficialità e la sostanziale inadeguatezza con cui si affrontano problemi seri” come quello del progetto di privatizzare il cimitero comunale, su cui questo giornale sta svolgendo una inchiesta a puntate.

Con un volantino distribuito in tutta la città, il Pd si dichiara “indignato” e chiede all’Amministrazione comunale guidata da Daniele Motta (Diventerà bellissima) di fermare “un’operazione dannosa e pericolosa per la nostra collettività”, con una domanda: “A chi serve la privatizzazione di servizi pubblici essenziali?”.

“Si rincorrono voci sempre più insistenti – si legge nel documento – che anche l’Amministrazione Motta (come la precedente) voglia affidare a privati la gestione del nostro cimitero comunale, accampando scuse di difficoltà economiche di bassissimo profilo”.

“Il Comune – seguita la nota – non deve essere spogliato della sua competenza nella gestione di un servizio essenziale per la collettività, che favorirà facili arricchimenti di privati”.

Ecco perché i firmatari chiedono “al sindaco di Belpasso di interrompere e revocare ogni procedimento di predisposizione e pubblicazione del bando pubblico di Progetto di finanza (Project financing) per l’affidamento a ditte private della realizzazione e vendita di loculi, di aree per la realizzazione di tombe e per la gestione dei servizi cimiteriali”.

La petizione è indirizzata anche al presidente del Consiglio comunale, invitato a “convocare un Consiglio comunale urgente che abbia all’Ordine del giorno la revoca di qualsiasi atto già deliberato riguardante la decisione di affidare a terzi, sotto qualsiasi forma, la realizzazione e la vendita diretta di loculi, di aree per la edificazione di tombe e per la gestione dei servizi cimiteriali”.

Il Pd si rivolge anche ai Consiglieri comunali affinché deliberino “che la realizzazione e la vendita dei loculi, delle aree per la costruzione di tombe e la gestione dei servizi cimiteriali restino di esclusiva prerogativa del Comune di Belpasso”.

Luciano Mirone

2^ puntata. Continua