A Mazara del Vallo, 50 mila abitanti, la più “araba” delle città italiane, con la sua Casbah dove da mezzo secolo la popolazione locale vive con quella nordafricana (oltre duemila i tunisini, su tremila stranieri, per lo più marinai che lavorano sui 350 pescherecci di una delle più importanti marinerie del Paese), il primo a presentare la propria candidatura a sindaco per le comunali di primavera è il leghista Giorgio Randazzo.
“Sono particolarmente orgoglioso della scelta che ha fatto la Lega con Giorgio Randazzo – ha sottolineato il responsabile enti locali della Lega in Sicilia, Igor Gelarda – scelta che nasce da una delle tante intuizioni politiche del nostro commissario Stefano Candiani”.
“Scendo in campo perché mi fido di ciò che posso dare alla città: la mia forza, il mio coraggio e la mia alta integrità morale”, dice Randazzo.

Nella foto. uno scorcio di Mazara del Vallo (Trapani)

Ansa