“Gestione criminale”. Così il Movimento 5 Stelle definisce la conduzione dell’istituto musicale Vincenzo Bellini di Catania. Per questa ragione, lunedì prossimo alle 10.30, il delegato del Miur, Dino Giarrusso, insieme a portavoce nazionali e regionali e ai consiglieri comunali del M5s, incontrerà i docenti e gli studenti presso lo lo stesso Istituto, “per trovare una soluzione al caos che è esploso negli ultimi giorni e che mette a serio rischio il normale svolgimento dell’attività didattica”.

“La situazione in cui versa l’Istituto musicale Vincenzo Bellini – affermano i 5S – è ormai insostenibile: dipendenti licenziati o senza stipendio da mesi, professori sotto scacco e studenti che, dopo avere subito un aumento del 30 per cento delle tasse, rischiano di non poter iniziare l’anno scolastico”.

Poi l’affondo: “Per riediare alla gestione criminale degli ultimi anni, il Movimento 5 Stelle, a livello nazionale, oltre ad aver già erogato la prima tranche di fondi di sua competenza, sta anticipando il processo di statalizzazione dell’Istituto (prevista per il 2020), per garantire il diritto allo studio a tutti i ragazzi iscritti”.

“In attesa di una risposta – prosegue la nota – sia da parte dell’Amministrazione comunale, sia dell’Area metropolitana, che insieme devono una somma di circa 5 milioni di euro all’ente, i consiglieri comunali del M5s insieme agli attivisti del MoVimento, continueranno nella loro opera di controllo e di ispezione dell’operato della giunta, senza fare sconti a nessuno”.

Nella foto: l’Istituto musicale Vincenzo Bellini di Catania

Barbara Contrafatto