La guardia di finanza di Siracusa, sta eseguendo due arresti domiciliari e 5 misure interdittive disposti dal Gip su richiesta della Procura nei confronti di varie personalità dell’imprenditoria provinciale.
In corso anche il sequestro di somme per circa 7,5 milioni di euro. L’operazione, denominata “xiphonia”, svela un articolato sistema di false fatturazioni per il conseguimento di illeciti vantaggi fiscali e per l’ottenimento di finanziamenti pubblici destinati alla costruzione del porto turistico di Augusta. I reati ipotizzati sono: emissione e annotazione di fatture false, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebita compensazione e associazione a delinquere. Contestata alle persone giuridiche interessate anche la responsabilità degli Enti da reato.
Conferenza stampa sull’operazione alle 11 nella sede della Guardia di finanza di Siracusa col procuratore aggiunto Fabio Scavone e col comandante provinciale delle Fiamme gialle, colonello Luca De Simone.

Ansa