Sono 22 i posti per svolgere il servizio civile in Sicilia messi a disposizione dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, associazione impegnata in prima linea su tutto il territorio regionale nell’aiuto alle persone fragili ed emarginate. Mercoledì 19 settembre a Catania dalle 16 alle 18 in Via A. Righi 38/A si terrà un incontro di presentazione dei 2 progetti che prevedono l’impiego nell’area operativa della disabilità. I candidati potranno presentare domanda entro il 28 settembre.

In base alle proprie attitudini ed aspirazioni, si potrà fare una esperienza formativa e di aiuto agli altri collaborando con case famiglia, cooperative sociali. Le sedi di impiego sono dislocate nelle province di Catania, Trapani e Ragusa.

Il servizio civile è un’opportunità che viene offerta ai giovani tra i 18 e i 28 anni, dura 12 mesi, prevede 30 ore settimanali e un compenso di 433,80 euro al mese; non è possibile presentare candidature per più progetti.

“Il servizio civile è un’opportunità per uscire dai propri confini — spiega Giovanni Paolo Ramonda,Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII — per servire la patria in modo nonviolento. Questo significa mettersi al fianco delle persone più fragili, spesso emarginate, e cercare con loro di rimuovere le cause che producono la povertà”.

“Dal riconoscimento dell’obiezione di coscienza nel dicembre del 1972 ad oggi — continua Ramonda — attraverso il Servizio Sostitutivo Civile prima ed il Servizio Civile Nazionale poi, la nostra Comunità ha incontrato oltre 6mila giovani ai quali ha offerto la possibilità di cogliere l’occasione per essere cittadini attivi, difendendo gli ultimi ed educando alla pace. Una grande palestra di vita».

Per informazioni è attivo il numero verde 800.913.596 e il numero Whatsapp 340 2241702.

É possibile trovare i progetti ed i moduli per partecipare al bando sul sito www.odcpace.org

Redazione