Lo hanno arrestato dopo mesi di latitanza e dopo una serie di scippi commessi sempre ai danni di donne  ultrasettantenni, di cui era diventato una sorta di incubo. Sono stati i carabinieri della Compagnia di Acireale e della Stazione di Pedara (Catania) ad acciuffare il pluripregiudicato catanese Angelo Sortino, 46 anni , in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Catania, per i reati di furto con strappo, ricettazione e lesioni personali.

Angelo Sortino. Sopra: l’immagine di uno scippo commesso dall’arrestato

Ricercato dallo scorso gennaio, quando per non farsi arrestare evase dai domiciliari rendendosi irreperibile, al termine di una efficace attività info-investigativa, alle prime luci dell’alba è stato scovato e catturato in una abitazione di Via Belfiore ubicata nel popolare quartiere catanese di San Cristoforo.

L’uomo, nell’estate del 2017, a bordo di scooter di grossa cilindrata, solitamente rubati tra Pedara e Camporotondo Etneo, aveva messo a segno numerosi scippi, scegliendo con cura come vittime sempre donne ultrasettantenni, alle quali aveva rubato le collane in oro e le borse, causando alle stesse, oltre all’immane spavento, delle lesioni a causa delle cadute a terra e dalla violenza dello “strappo”.

Gli investigatori, grazie ad una scrupolosa ricostruzione di ogni singolo episodio criminoso, analizzando le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza attive nei centri abitati, sono riusciti a dare un volto al criminale, successivamente riconosciuto in foto anche dalle vittime, fornendo all’Autorità giudiziaria un quadro probatorio esaustivo che ha consentito l’emissione del provvedimento restrittivo.

Barbara Contrafatto