Davanti al carcere di Gela alcune decine di No Muos si sono riuniti per chiedere la liberazione di Turi Vaccaro, 65 anni, uno dei leader del No Muos, arrestato ieri perchè deve scontare 11 mesi e 27 giorni di reclusione e 5 mesi di arresto per reati commessi a Niscemi in occasione delle iniziative di protesta del movimento, dal 2013, che si opponeva alla realizzazione delle mega-antenne satellitari di comunicazione militari statunitensi (Mobile User Objective System) nella base di contrada Ulmo nella riserva naturale della Sughereta di Niscemi. La condanna riguarda un episodio di danneggiamento commesso da Vaccaro nel dicembre del 2014 quando, utilizzando un varco aperto nella recinzione esterna, entrò nella base militare della Marina statunitense e con un grosso masso distrusse alcune apparecchiature elettroniche.
Gli attivisti vogliono creare un presidio permanente davanti al carcere per sollecitare la scarcerazione di Vaccaro. Le guardie carcerarie definiscono il neo detenuto tranquillo.

Ansa