Stop alla sentenza che ammette Novara e Catania al ripescaggio in Serie B, accolto il ricorso di Ternana, Pro Vercelli e Siena sulla sospensiva cautelare: la decisione il 7 settembre.

L’amministratore delegato del Catania Calcio, Pietro Lo Monaco. Sopra: il tifo rossazzurro durante una partita del Catania

Lo ha stabilito il Collegio di Garanzia, presieduto da Franco Frattini. L’1 agosto scorso, la Corte federale d’appello della Figc aveva respinto i ricorsi di Siena, Pro Vercelli e Ternana contro la decisione del Tribunale federale nazionale (sezione disciplinare) che in precedenza aveva annullato l’impossibilità di ripescaggio per le società che abbiano manifestato problemi amministrativi nelle stagioni 2015-’16, 2016-’17 e 2017-’18.

“L’ipotesi di una Serie B a 19 squadre di cui si sta dibattendo è un autentico golpe, sulla base di motivazioni che io posso solo intuire. Di fatto, lede un diritto ai club che possono beneficiarne e questo mi fa inorridire”. Lo dice l’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, in una conferenza stampa indetta a Roma. “Non oso immaginare cosa potrebbe succedere – ha aggiunto Lo Monaco – se dovesse passare una cosa del genere tutte le società interessate si tuteleranno. Noi per primi riterremo perseguibile la Figc e il commissario Fabbricini. Faremo tutto quello che c’è da fare, arriveremo a tutti i giudizi di questo mondo. Non ci fermeremo davanti a niente, perché qui si stanno bypassando le regole. Andremo avanti su 4 procure diverse, il Siena e le altre squadre faranno la stessa cosa. È troppo grossa questa cosa che sta succedendo, siamo pronti a bloccare tutti i conti della Figc Mi aspetto che questa sera Fabbricini faccia i ripescaggi”, ha aggiunto.

Ansa