Cambia a Bronte l’assessore alle Attività produttive: Giuseppe Di Mulo sostituisce Vittorio Triscari e riassesta una maggioranza da qualche tempo in difficoltà, dato che poteva contare soltanto su 9 consiglieri su 20.

Giuseppe Di Mulo, nuovo assessore alle Attività produttive. Sopra: panorama di Bronte

Attraverso questa operazione il sindaco Graziano Calanna è riuscito a rimpinguare un gruppo che potrà sostenerlo (si prevede) fino alle prossime elezioni del 2020. Un gruppo formato adesso da 11 consiglieri che dovrebbero consentirgli di portare a compimento quei progetti – soprattutto pubblica illuminazione, strade e strutture per i bambini – per i quali Calanna si è speso molto in questa legislatura.

La mossa di inserire Di Mulo in Giunta – consigliere comunale dei “Centristi per Bronte”, nonché vice presidente del civico consesso  – va letta in questa chiave. Se a ciò aggiungiamo l’altra mossa di avere nominato “esperto a titolo gratuito” per il settore Sanità la consigliera Angelica Catania (anche lei dei “Centristi per Bronte”), capiamo che l’esigenza di ridare ossigeno ad una maggioranza che negli ultimi tempi mostrava il fiato corto si è rivelata urgente per la sopravvivenza della stessa Amministrazione.

Calanna infatti da alcuni anni non può contare sui voti dei suoi stessi compagni del Partito democratico (Antonio Leanza, Rosario Liuzzo e Pina Pagano) per una serie di incomprensioni che hanno reso difficile il dialogo a sinistra. A questo bisogna aggiungere che in questi ultimi mesi si è parlato spesso di una mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino, poi accantonata per mancanza di un numero adeguato di consiglieri pronti a sostenerla.

L’ingresso in Giunta dei “Centristi per Bronte” – secondo voci che circolano in città – rappresenta un segnale, seppur piccolo, di quelle “larghe intese” che a livello nazionale vede impegnati Silvio Berlusconi e Matteo Renzi nel portare avanti l’accordo del “Grande Centro” di cui si parla da tempo. Sia a Roma, sia a Bronte, non sappiamo come finirà. Sappiamo però che si sta lavorando in questa direzione.

Giuseppe Di Mulo, 44 anni, assicuratore, è sposato ed è padre di una bambina. È consigliere comunale da 2 legislature.  “Ringrazio il sindaco per la fiducia – afferma il neo assessore – . Il mio obiettivo è quello di recuperare il rapporto fra l’Amministrazione comunale e i commercianti, e di migliorare la Sagra del pistacchio, un fiore all’occhiello per Bronte. Come? Arricchendo il centro storico di novità durante la manifestazione”.

“Auguro a Giuseppe Di Mulo e ad Angelica Catania un buon lavoro – afferma il sindaco – e ringrazio anche Vittorio Triscari per il contributo fornito”.

Angelo Conti