Quattro condanne per gli imputati che avevano scelto il rito abbreviato e otto rinvii a giudizio.
E’ l’epilogo dell’inchiesta sulle le presunte irregolarità legate alla realizzazione del cosiddetto “Villaggio dei vip” nei pressi della Scala dei Turchi, a Realmonte (Ag). Il giudice Francesco Provenzano ha concluso l’udienza preliminare scandita da contrasti e veleni sfociati persino con l’iscrizione del registro degli indagati di uno dei periti, accusato di falso.
Quattro mesi di arresto e 4 mila euro di ammenda sono stati inflitti ad Antonino Terrana, 60 anni, dirigente della Soprintendenza e Giovanni Francesco Barraco, 57 anni, direttore dei lavori. Otto mesi di arresto e 14 mila euro di ammenda per Gaetano Caristia, 72 anni, presidente della società siracusana Co.Ma.Er che stava realizzando il complesso di villette a schiera e Sebastiano Comparato, 83 anni, legale rappresentante e socio maggioritario della stessa società.
Foto d’apertura: uno scorcio suggestivo di Scala dei Turchi, in territorio di Realmonte (Agrigento)
Ansa
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