“Cercasi pr ragazza o gay di bella presenza per accoglienza. Lingua inglese”. L’annuncio è comparso sui social di un lido di Marzamemi, borgo marinaro del Siracusano. Immediate si sono scatenate le polemiche. “Non sono libero di cercare per il mio locale il personale che voglio? Gli omosessuali sono molto meglio, si porgono gentilmente, hanno un estro che gli uomini non possiedono e, in questo momento, sono i padroni del mondo”, dice Gigi Tropea, titolare del lido rispondendo alle critiche suscitate dall’annuncio. Secondo il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini, si tratta di “una discriminazione al contrario. Quella scritta si poteva evitare, anche perché di bella presenza, educati e gentili possono essere allo stesso modo sia ragazzi etero che omosessuali”. Il sospetto di Caravini è che, vista la crescita del turismo Lgbt nella zona, “non è da escludere che l’imprenditore, avendo fiutato la cosa, stia cavalcando l’onda di una realtà già consolidata nel territorio”.ù

Ansa