Tiziana Rocca, ex organizzatrice del Festival del Cinema di Taormina (dal 2012 al 2016), passa al contrattacco nei confronti del general manager di Videobank, Lino Chiechio e, attraverso una missiva firmata dal suo avvocato milanese Meddalena Boffoli, “si riserva ogni azione presso le competenti sedi giudiziarie in merito alle infondate affermazioni rese nei suoi confronti”. L’imprenditrice romana si riferisce all’intervista che quattro giorni fa Chiechio ha rilasciato al nostro giornale. In quell’occasione il patron dell’azienda famosa in tutto il mondo per le produzioni video, ha detto che lui non organizzerebbe mai il Taormina Film Festival con la Rocca, in quanto la Agnus Dei (l’associazione presieduta dall’imprenditrice romana), lo scorso anno, al momento della partecipazione alla gara per l’organizzazione della rassegna, avrebbe commesso delle “scorrettezze” a discapito di Videobank, anche se ancora la vicenda è ancora al vaglio della magistratura.

Dato che la presidente dell’associazione Agnus Dei, nell’articolo è stata tirata in ballo, abbiamo sentito il dovere di contattarla per un’intervista. Niente interviste. “Faccio rispondere il mio legale”, ha risposto.

Questo il contenuto della mail inviata dall’avvocato Boffoli: “Formulo la presente, in nome e per conto della legale rappresentante pro tempore dell’Associazione Agnus Dei, dott.ssa Tiziana Rocca, la quale mi ha conferito espresso mandato al fine di riscontrare la Sua proposta di rendere chiarimenti in merito all’articolo, titolato: “Videobank: Mai il Festival di Taormina con Tiziana Rocca”, pubblicato sul sito www.linformazione.eu, in data 9.6.2018”.

Tre le parti della missiva articolate dallo studio Boffoli. Prima: “Al riguardo, preme rilevare – si legge – che in considerazione della circostanza per cui Agnus Dei non ha partecipato al bando pubblicato per l’affidamento dell’organizzazione del Taormina Film Festival per l’anno 2018, le dichiarazioni rilasciate da Lino Chiechio, General manager di Videobank, appaiano del tutto inutiliter data, nonché prive di qualsivoglia fondamento”.

Seconda: “Ed infatti, anche a fronte della esclusione della stessa Videobank da parte del Tribunale Amministrativo Regionale Siciliano dalla gara indetta per l’anno 2017, il Sig. Chiechio, anziché impartire lezioni di correttezza e lealtà, dovrebbe più opportunamente concentrare la propria attenzione sugli impegni organizzativi relativi all’anno corrente, soprattutto considerando di essere in attesa di un nuovo giudizio sulla sua solitaria partecipazione alla gara per la gestione del Festival 2018”.

Terza: “Infine, si rileva, altresì, che nessun accertamento di responsabilità vi è stato carico della dott.ssa Tiziana Rocca”.

Luciano Mirone