“O le riforme o tutti a casa”. A lanciare questo ultimatum è il Governatore della Sicilia Nello Musumeci, dopo che oggi l’aula ha deciso di rinviare in Commissione il collegato alla Finanziaria.
“Prendo atto, con assoluta serenità – commenta Musumeci – della volontà espressa oggi dal parlamento siciliano di rinviare in commissione Bilancio il disegno di legge sul collegato alla Finanziaria. Aspetto fiducioso che il testo torni in Aula per essere serenamente valutato da tutti i gruppi politici, soprattutto negli articoli riguardanti la creazione del Polo per il credito agevolato (fusione Crias-Ircac) e la soppressione dell’Esa, l’ultimo carrozzone della Prima Repubbblica”. “Una cosa è certa – sottolinea il Governatore -: il mio è il governo del cambiamento, per il quale ho chiesto ed ottenuto a novembre il consenso del popolo siciliano. Se sulla strada delle riforme il parlamento dovesse già da ora mettersi di traverso non ci sarebbe più alcuna ragione per restare al mio posto. In questa Regione devastata e saccheggiata dalla più famelica partitocrazia – conclude – non è più tempo per riproporre metodi antichi”.

Immagine d’apertura: Nello Musumeci, governatore della Sicilia

Ansa