L’emozione prende forma appena Giuseppe Tornatore arriva nella sala del teatro comunale di Cefalù. E’ un ritorno nel set di uno dei passaggi più suggestivi di “Nuovo Cinema Paradiso”. Qui si ricorda ancora il primo ciak che proprio trent’anni fa diede il via alla produzione di uno dei film più celebrati della storia del cinema italiano.
Tornatore sale sul palco accolto dal sindaco Rosario Lapunzina per dialogare con Giovanni Cristina, Caterina Di Francesca e l’assessore alla cultura Enzo Garbo. “Ogni volta che vengo qui – dice – mi sento tra parenti. Sento un affetto particolare nei miei confronti e nei confronti del film, che io ricambio. E anche il film ricambia. Dentro la sala cinematografica la comunicazione non è solo unilaterale, anche i film dialogano con gli spettatori e quindi devono avere anche una loro memoria”. A Cefalù, dice, “ho trovato un bella accoglienza e soprattutto un luogo facile da punto di vista scenografico. Tanto che ho dovuto cambiare pochissime cose”.

Immagine d’apertura: uno scorcio di Cefalù, dove sono state girate alcune sequenze di Nuovo Cinema Paradiso (foto cinematographe.it)

Ansa