Dopo le polemiche sui social per l’inserimento della foto dell’eurodeputato Salvo Lima, referente politico della mafia ucciso nel ’92, tra le vittime di Cosa nostra nel corso di una manifestazione degli studenti del liceo Ranchibile di Palermo, il preside della scuola è stato costretto a prendere posizione. Con una nota, pubblicata sul sito dell’istituto, ha precisato che l’immagine era stata pubblicata per un “errore materiale” e che l’intenzione sarebbe stata di inserire la foto di Lenin Mancuso, poliziotto ucciso nel ’79 insieme al giudice Cesare Terranova. L’episodio, accaduto ieri sera nella scuola gestita dai salesiani e frequentata dalla borghesia professionale palermitana, si inseriva nelle manifestazioni per la “Notte Bianca del liceo Classico” durante le quali gli alunni del terzo anno hanno letto il Somnium Scipionis di Cicerone. Ne è seguita “una riflessione – spiega il preside Nicola Filippone – sull’importanza dell’impegno politico e civile in nome della libertà propria e dei posteri.

Nella foto: Salvo Lima (in primo piano) e Vito Ciancimino

Ansa