Ottimi risultati nell’ambito della raccolta del vetro. Sono stati presentati dal Comune di Santa Venerina (Catania) alla manifestazione “Ecomondo. Vetrina internazionale su ricerca e innovazione in tema di circular economy”, tenutasi a Rimini.

Il Comune di Santa Venerina, partner del  progetto” Due Poli Sicilia”, organizzato dal Consorzio Recupero Vetro (Co Re Ve) e dall’Ancitel, ha ottenuto un incentivo economico da parte di CO.RE.VE. per il miglioramento del servizio di raccolta del vetro.

I fondi ottenuti sono stati utilizzati per potenziare la campagna di sensibilizzazione attraverso la  realizzazione e la stampa di una guida alla raccolta differenziata dei rifiuti; per la formazione del personale addetto alla raccolta; e per l’acquisto di attrezzature per la razionalizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti;

All’importante iniziativa di Rimini ha partecipato l’ingegnere Santo Oliveri, responsabile dell’Ufficio Ecologia del Comune di Santa Venerina, che  ha avuto modo di relazionare nell’ambito del convegno “Accordo ANCI  Co.Re.Ve.:  il bilancio di un anno di attività e i nuovi obiettivi della commissione tecnica”, illustrando le azioni messe in campo dal Comune etneo e  i risultati ottenuti.

L’ingegnere Santo Oliveri del Comune di Santa Venerina illustra a Rimini i risultati sulla raccolta differenziata del vetro

In particolare le iniziative intraprese hanno consentito di realizzare un notevole incremento della produzione procapite di vetro passando da 20,5 kg per abitante annuo del 2016 al 27,6 kg/ab. anno nel 2017 che è un valore prossimo al 28 che è il valore medio nazionale e quasi quattro volte quello della media regionale della Sicilia che si attesta a 7,5.

“Inoltre con il passaggio dalla raccolta multi materiale (vetro e lattine) a mono materiale (solo vetro) – ha spiegato Santo Oliveri –  si è ottenuto un notevole miglioramento della qualità del vetro.  Questo ha comportato un aumento del tasso di materiale effettivamente avviato a recupero che rende il Comune in linea con la sfida lanciata dal CONAI a tutti i Comuni, non più percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti (che spesso è di pessima qualità e quindi consente un basso tasso di recupero di materiali) ma quantità di materia effettivamente avviata a recupero”.

“Il bilancio sulla gestione integrata dei rifiuti nel Comune di Santa Venerina – afferma Oliveri –  è  decisamente positivo in quanto si è passati da una percentuale di raccolta differenziata del 45% del 2016 al 60% del 2017 e i conferimenti in discarica sono diminuiti del 12%”.

Naturalmente per ottenere questi risultati è stato necessario fare investimenti in termini di sensibilizzazione e di acquisto attrezzature e sconti sulla tariffa ai cittadini virtuosi che aderiscono al progetto di compostaggio domestico; questo incremento di costi è stato compensato dai risparmi ottenuti dai minori costi di conferimento in discarica e dai corrispettivi CONAI.

“Il settore del vetro  – afferma il sindaco Salvatore Greco  – è solo uno degli ambiti della raccolta differenziata in cui il nostro Comune sta raggiungendo traguardi più che lusinghieri.
E’ un grande onore che il responsabile del servizio ecologico del nostro Comune sia stato chiamato a relazionare in occasioni così prestigiose come l’Ecomondo di Rimini.
E’ un merito per gli uffici, per gli operatori, per le scelte e l’attenzione dell’amministrazione, ma soprattutto per i cittadini che differenziano. Questi risultati li rendano orgogliosi di quello che fanno e diano loro nuovi motivi per impegnarsi ancor di più nella differenziazione e soprattutto per ‘contagiare’ chi ancora è restio e differenziare correttamente i materiali”.

In occasione delle prossime feste si produrranno tanti rifiuti. A tal proposito il primo cittadino lancia un messaggio alla comunità contando sulla collaborazione di tutti: “In tale circostanza, vi invito a fare attenzione a sottrarre dai rifiuti, i materiali recuperabili. Ciò significa dare un grande contributo alla comunità e all’ambiente”.

Rosalba Mazza