Il deputato regionale del Centrodestra Cateno De Luca è stato assolto dal tribunale di Messina perchè il fatto non sussiste. Era accusato di tentativo di concussione, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico per il cosiddetto sacco di Fiumedinisi. De Luca è agli arresti domiciliari da mercoledì scorso per evasione fiscale.
De Luca è stato assolto perchè il fatto non sussiste. Alla lettura della sentenza c’e’ stato un boato delle urla di gioia da parte di circa 150 persone, che stavano dentro e fuori l’aula del tribunale di Messina, che hanno così accolto la notizia dell’assoluzione. Il procedimento per cui era sotto processo De Luca cominciò per presunti reati commessi tra il 2004 e il 2010 all’interno di un programma di opere di riqualificazione urbanistica e incentivazione dell’occupazione (contratto di quartiere II) a Fiumedinisi (Me), comune di cui era sindaco. De Luca venne arrestato nel giugno 2011. Secondo l’inchiesta della procura messinese l’ex sindaco avrebbe stravolto il programma per favorire imprese edilizie della sua famiglia. I fari della procura erano stati puntati sulla costruzione di un albergo con annesso centro benessere da parte della società “Dioniso” e la realizzazione di centri di formazione permanente del Caf “Fenapi”, oltre all’edificazione di 16 alloggi da parte della coop “Mabel”.

Ansa