Dedicato a tutte le donne di Sicilia e del mondo. Sarà in questo modo  che il  cantastorie Luigi di Pino chiuderà, questa sera a Taormina, nello storico Palazzo Corvaja, il suo Beltempo tour. Un “concerto evento” dopo le tappe che lo hanno visto esibirsi con grande successo di pubblico tra il centro e il nord Italia ed anche in Svizzera. Una scelta non casuale quella di chiudere il tour in Sicilia ed a Taormina. “Insieme all’assessore al Turismo Salvo Cilona, che ringrazio – spiega Luigi Di Pino – abbiamo scelto Palazzo Corvaja, prestigiosa e romantica location, per ospitare questo concerto serenata. Ho voluto che questo tour si muovesse lo scorso 4 settembre da Giardini Naxos, prima colonia greca di Sicilia, e che approdasse infine a Taormina, capitale del turismo siciliano”.

Un primo piano del cantastorie Luigi Di Pino. Sopra: un momento dell’esibizione

La serata si aprirà alle ore  18,30 con una conferenza sul tema “Identità del cantastorie siciliano – Tutela di una tradizione”. Gli illustri relatori saranno Carlo Barbera, cantastorie di Nizza di Sicilia, e Alfio Patti, aedo dell’Etna di San Gregorio di Catania. Un’occasione per confrontarsi e discutere dell’importante ruolo ricoperto dal cantastorie nel recupero e nella valorizzazione delle tradizioni siciliane. Subito dopo prenderà il via il concerto di Luigi Di Pino. Uno spettacolo coinvolgente capace di emozionare gli spettatori.

“In Sicilia l’amore romantico è un tratto di identità – spiega l’artista – Il repertorio sarà dunque denso di canti d’amore, mattutine e serenate dedicate in scena alla dolcissima Elisa Caudullo. Ma idealmente – Luigi Di Pino – queste serenate saranno dedicate a tutte le donne di Sicilia e del mondo”.

Sarà anche possibile ammirare una mostra di cartelli per cantastorie, realizzati da Vincenzo Astuto, artista di Messina. La collezione, di proprietà di Nino Scandurra, in uso nel secolo scorso esclusivamente al re dei cantastorie d’Italia, il ripostese Orazio Strano, affiancherà l’esposizione “Van Gogh Multimedia Experience”, dedicata all’illustre pittore olandese.

Rosalba Mazza