“Continua l’intreccio perverso e criminale tra genocidio e business. L’Europa ogni tanto si sveglia e scopre quello che sta accadendo, una strage degli innocenti, frutto di un sistema criminogeno. Ora sono arrivati i russi, gli ucraini con gli yacht e le barche a vela, e il business continua. Dimenticando che il finanziamento di dittatori, ieri in Turchia oggi in Libia, produce soltanto un ulteriore incentivo al business criminale. Presenterò una denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo nei confronti di questo ignobile mercato che riguarda gli Stati europei e l’Unione Europea”. Lo dice il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. “La mia è un’accusa da giurista: – spiega – non mi riferisco alla distinzione, che io non accetto, tra migranti economici e richiedenti asilo. Ma al fatto che in base alla propria legislazione, l’Europa riconosce il diritto all’asilo dei siriani e poi non li mette in condizione di raggiungere l’Europa. Li costringe a vendersi a mercanti di morte”.

Ansa