Approfitta  della sua autorità di titolare di una società sportiva di Zafferana Etnea per essere ritenuto dai magistrati della Procura della Repubblica di Catania responsabile di violenza sessuale nei confronti di tre ragazze, due delle quali minorenni. Per questo M.A. (queste le iniziali dell’uomo), di 47 anni, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale etneo.

“In particolare – scrive la Procura – abusando della sua autorità in veste di allenatore di ping pong, l’uomo  aveva indotto tre ragazze sue allieve a subire atti sessuali”.

Diversi gli episodi denunciati dalle vittime, a seguito dei quali è scattata l’indagine dei magistrati catanesi che nello scorso aprile hanno approfondito i contenuti di una denuncia di una mamma che aveva sporto denuncia presso la Polizia postale di Catania. La donna – attraverso lo smartphone della figlia – “ha rinvenuto diverse conversazioni chat a sfondo sessuale intrattenute con soggetto verosimilmente adulto, che faceva anche richieste di foto intime”.

A quel punto sono scattate le indagini che hanno portato all’identificazione del quarantasettenne. Mediante successivi approfondimenti investigativi sono emersi altri particolari che hanno portato gli inquirenti a capire che l’uomo aveva abusato di altre due ragazze.

Angelo Conti