Driss Oukabir – fratello di Mousa, sospettato di essere il conducente del furgone della strage di Barcellona – era stato in Italia nell’estate 2014, ospite per alcuni giorni di una donna di Viterbo che aveva conosciuto in precedenza in Spagna. La donna è stata rintracciata dalla polizia che l’ha sentita già ieri: agli investigatori ha confermato che la permanenza di Driss è stata solo una vacanza. Secondo gli inquirenti, l’episodio non è in alcun modo collegato alla strage di ieri e ad altri fatti di terrorismo.

La polizia ha confermato che è stato ucciso a Cambrils il conducente del furgone che ha fatto strage fra la folla a Barcellona Moussa Oukabir, 18 anni, il cui fratello Driss era stato indicato ieri come un presunto sospetto per l’attentato. Moussa potrebbe avere sottratto i documenti al fratello per noleggiare il furgone.

“Uccidere gli infedeli, e lasciare solo i musulmani che seguono la religione”: questo il messaggio lasciato su un social due anni fa da Mousa Oukabir, il giovane di origine marocchina di quasi 18 anni tuttora in fuga e ricercato quale presunto conducente del furgone della strage di Barcellona. Cosi, riferisce Efe, Oukabir aveva risposto sull’app Kiwi alla domanda “che cosa faresti nel tuo primo giorno da re del mondo?”.

Due delle tre persone arrestate sospettate di avere contribuito all’attentato di Barcellona sono state catturate a Ripoll, una cittadina dei Pirenei in provincia di Girona, il terzo nel comune di Alcanar, vicino a Tarragona. A Ripoll sono finiti in manette ieri Driss Oukabir, di origine marocchina, fratello di Mousa, sospettato di essere il conducente de furgone della strage. Nella stessa cittadina è stato arrestato secondo i media locali un cittadino marocchino conoscente degli Oukabir. Diverse perquisizioni sono in corso aRipoll. A Alcanar è finito in manette un uomo che era rimasto ferito nell’esplosione mercoledì notte di una casa, dove secondo gli inquirenti la cellula terroristica forse stava preparando ordigni artigianali.

Nella foto: Driss Oukabir

Ansa