L’Arci di Belpasso chiede alle autorità tedesche il rilascio di sei cittadini italiani – Alessandro Rapisarda, Riccardo Lupano, Emiliano Puleo, Orazio Sciuto, Maria Rocco, Fabio Vettorel – prigionieri ad Amburgo dal 7 luglio scorso, in seguito alle manifestazioni contro il G20 svoltesi in Germania.

In quell’occasione – come questo giornale ha scritto nei giorni scorsi in seguito a una protesta portata avanti a Catania da diverse associazioni – sono stati arrestati preventivamente alcuni attivisti provenienti da diversi Paesi europei. “Tra loro – scrive l’Arci – ci sono sei ragazzi italiani, tra cui un cittadino belpassese, nostro tesserato”.

L’insegna della sede di Arci Futuro Belpasso. Sopra: un’immagine del G20 di Amburgo

“I ragazzi – prosegue l’Arci Belpasso – nostri connazionali, tutti incensurati, sono da quasi trenta giorni rinchiusi nelle carceri tedesche, in celle singole, senza prove a loro carico e senza possibilità di uscire neanche su cauzione”.
Su questa vicenda sono state presentate delle interrogazioni parlamentari da parte dei gruppi di Sinistra Italiana, Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle, “ma da parte del Governo italiano e del Ministro degli Esteri Angelino Alfano – prosegue la nota – sono state date ancora solo risposte vaghe ed insoddisfacenti”.

Lo striscione del Centro sociale Liotru di Catania esposto nei giorni scorsi

Poi un affondo viene riservato anche contro le autorità tedesche: “Non è ammissibile che nel ventunesimo secolo, nel cuore d’Europa, vengano applicate misure di questo tipo, che ricordano metodi e pratiche proprie di tempi bui che speravamo esserci lasciati alle spalle”.
L’Arci invita la cittadinanza belpassese ad unirsi in una protesta che, “andando al di là delle posizioni politiche, punta al rispetto dei valori cardine di una società che vuol dirsi civile”, e sollecita tutti a sottoscrivere la petizione sul sito change.org dal titolo “Liberi i sei italiani ancora detenuti nelle carceri tedesche dopo il G20 di Amburgo”.
Chiunque desiderasse informazioni sull’argomento può scrivere alla pagina Facebook di Arci Futuro Belpasso.
Chi volesse essere vicino ai ragazzi, scrivendo loro una lettera, può farlo specificando il nome di ognuno di loro (tranne di Fabio Vettorel) ai seguenti indirizzi: Jva billwerder, Dweerlandweg n° 100, 22113 Hamburg, Germany. Per quanto riguarda Fabio Vettorel è raggiungibile presso: Hahnofersand, 21635 Jork, Germany.

Barbara Contrafatto