“Tre incendi in venti giorni, un rogo ogni dieci. Tra sabato e domenica l’ennesima profonda ferita causata dall’incendio che ha gravemente danneggiato la riserva naturale dello Zingaro, nostro inestimabile patrimonio naturale, purtroppo non colpito per la prima volta. Tanta amarezza, paesaggio spettrale e pericoloso”. Lo dice il sindaco di Castellammare del Golfo (Tp), Nicolò Coppola.
“Il 2 luglio, con l’incendio che ha mandato in fumo 150 ettari di bosco su monte Inici, ho lanciato l’allarme alluvioni per il rischio idrogeologico; pericolo quintuplicatosi con l’incendio del 12 luglio quando in zona Fraginesi abbiamo dovuto evacuare circa 100 famiglie con 550 ettari bruciati e abitazioni danneggiate. Un disegno criminale – accusa il sindaco – che questa volta ha avuto come obiettivo una tra le nostre più grandi ricchezze, cioè la riserva dello Zingaro. Un fronte di fuoco vastissimo. Dobbiamo reagire per ridare sicurezza ai luoghi colpiti”.

Ansa