Al 31 dicembre sono 43.665 le persone scomparse e di cui non si hanno notizie. Un numero enorme nel quale rientrano casi molto diversi: persone che si sono allontanate e vogliono rimanere irreperibili o affette da malattie; ma la maggior parte, circa 28mila, sono minori stranieri non accompagnati, che sono arrivati sulle nostre coste ma poi sono scomparsi. E’ quanto emerge dalla relazione del Commissario straordinario per le persone scomparse, il prefetto Vittorio Piscitelli, presentata al Viminale.

Lo scorso anno c’è stata un’impennata delle scomparse di minori stranieri soli, un aumento del 28%. “Un fenomeno che ci allarma perché parliamo di categorie fragili”, ha spiegato il prefetto, sottolineando che il dato “dal 2012 tende a salire, ma lo scorso anno c’è stato un exploit, passando da 8 mila a quasi 28mila”. Un dato così significativo – ha detto anche il sottosegretario all’Interno Domenico Manzione – determina preoccupazioni anche per il “possibile impiego in organizzazioni criminali nazionali e internazionali”.
Secondo i dati del Sistema Informativo Interforze, nel corso nel 2016 sono state presentate 22.483 denunce di scomparsa, di queste il 66% si riferisce a cittadini stranieri, e di questi l’88%, oltre 13mila, sono minorenni allontanatisi dai centri di accoglienza o dalle case famiglia. Gli italiani per i quali è stata presentata denuncia di scomparsa sono 7.755. Ma se l’84% degli italiani vieni ritrovata nell’arco di pochi giorni o ore, solo uno straniero su tre viene ritrovato. Molti cercano di raggiungere le proprie comunità d’origine all’esterno. Proprio per la stretta relazione tra migrazione e scomparse, è la Sicilia la regione dove il numero è più significativo – sono oltre 10mila le persone scomparse – e qui è stato registrato anche l’incremento più significativo, del 31,7%. Per lo stesso motivo, Sicilia ci sono anche 1.704 cadaveri non identificati.

L’allontanamento volontario è la motivazione principale e riguarda 18.512 persone, di cui 15.553 minori. Sono 1.636 i minori allontanatisi dalle case famiglie, e tra questi 114 sono italiani. Sono inoltre registrati 419 casi di sottrazione di minori, e risultano ancora da rintracciare 496 persone con “possibili disturbi psichici”. Infine 106 persone sono “possibili vittime di reato”.

Ansa