“Irregolarità documentate in atti giudiziari, Pec e mail contraffatte e inviate fuori tempo massimo, procedimento in corso per l’annullamento dell’ammissione della società Agnus Dei dalla gara di aggiudicazione per l’organizzazione del Taormina Film Festival”.
La guerra fra la società siciliana Videobank e la società romana Agnus Dei per l’allestimento dell’edizione 2017 della rassegna taorminese si è spostata nelle aule giudiziarie e si annuncia particolarmente “calda”, specialmente da quando il general manager di Videobank Lino Chiechio, e l’amministratore delegato Maria Guardia Pappalardo, hanno deciso di rompere gli indugi e di uscire allo scoperto dopo gli attacchi sferrati, tramite stampa, dall’organizzatrice delle ultime cinque edizioni, Tiziana Rocca, rappresentante di punta di Agnus Dei.
Attraverso un comunicato stampa, Videobank spiega gli ultimi sviluppi della vicenda. Questo il testo:
“Per noi si è già scritta la parola fine sulla querelle ed il Festival del Cinema è già una realtà operativa ed un appuntamento con tutti i siciliani. Eravamo, però, certi che il buonsenso non potesse che prevalere immediatamente. Non è ancora così. Ecco perché rompiamo il silenzio che c’eravamo imposti. Sulle vicende che riguardano i documenti presentati dalla società Agnus Dei si deve fare chiarezza subito e sino in fondo. Nell’interesse anche della Città di Taormina e di un Festival del Cinema che non può essere bloccato da irregolarità già documentate in atti”.
Lino Chiechio, General Manager di Videobank, torna sulla gara per l’assegnazione dell’organizzazione e gestione del Taormina FilmFest 2017. Ed annuncia quanto sinora era stato trasmesso soltanto agli inquirenti.
“La società Aruba che gestisce e certifica le Pec in questione – dichiara Lino Chiechio – su nostra richiesta, ci ha comunicato che la Posta elettronica certificata, quindi le email che hanno consentito alla società Agnus Dei di essere ammessa a partecipare alla gara in oggetto, sono contraffatte”. Come si ricorderà la società romana di Tiziana Rocca era stata provvisoriamente esclusa dalla gara avendo inviato tutte le email in ritardo, fuori tempo limite (le ore 12.00, del 16 dicembre scorso). Agnus Dei aveva poi prodotto documentazione su una presunta casella di posta elettronica ricevente del Comitato Taormina Arte che sarebbe risultata ‘piena’ e quindi incapace di ricevere nuovi flussi di posta. Tra questi, quindi, la stessa partecipazione di Agnus Dei alla procedura di gara. Cosa questa ora definitivamente smentita, al di là di ogni ragionevole dubbio, da Aruba.
“Siamo inoltre a conoscenza – continua Lino Chiechio – che la società Aruba ha fornito al Comitato Taormina Arte, su richiesta dello stesso Comitato, prove sull’inesistenza del flusso telematico delle Pec che risultavano respinte. In realtà contraffatte. Siamo anche a conoscenza che il Comitato Taormina Arte ha dato corso al procedimento per l’annullamento gara dell’ammissione alla di Agnus Dei. E che conseguentemente lo stesso Comitato, accertata la contraffazione e l’inesistenza del flusso telematico, deve ora provvedere all’esclusione definitiva dell’Agnus Dei dalla gara”.
“Ci si aspetta – conclude l’Amministratore di Videobank, Maria Guardia Pappalardo – che il Comitato Taormina Arte intervenga in maniera determinata su quello che a nostro avviso si manifesta come una grave violazione nei confronti della pubblica amministrazione, oltre che un danno d’immagine alla nostra realtà aziendale. Noi confermiamo piena fiducia sul lavoro degli inquirenti e confidiamo che si avvii subito un clima di autentica serenità. Anche per garantire a Taormina il suo Festival e non vanificare tutto il mastodontico lavoro preparatorio sul programma generale già svolto sinora dai codirettori artistici, Silvia Bizio e Gianvito Casadonte”.
Fin qui il comunicato stampa di Videobank. Vediamo cosa succederà nelle prossime settimane, sperando che questa querelle non condizioni la buona riuscita di uno dei festival cinematografici più famosi del mondo.
l.m.
Superior stabat lupus… A Roma pensano che qui in Sicilia sono tutti imbecilli… certe volte sbagliano.
Praticamente, a quanto ho capito, la Rocca è stata sorpresa con le mani nella marmellata. Ma li metta in altri posti le mani…
potrebbero fare… miracoli