Allarme bomba questa mattina al Palazzo di giustizia di Catania. Al momento non sappiamo se l’allerta sia stata lanciata a causa di un oggetto sospetto o da una telefonata giunta al centralino, e non sappiamo neanche se la matrice del presunto avvertimento sia terroristica, mafiosa, goliardica o addirittura dovuta ad errore. Quel che si sa è che da qualche ora gli uffici del Tribunale etneo sono evacuati per sicurezza e per dare modo al personale specializzato di intervenire. Magistrati, personale giudiziario e avvocati hanno immediatamente guadagnato l’antistante piazza Verga, dove tuttora si trovano.

Sarà una coincidenza, ma proprio stamattina il procuratore generale della Repubblica di Caltanissetta, Sergio Lari, ha lanciato un allarme terrorismo in Sicilia, spiegando che le cellule più pericolose vengono radicalizzate in alcuni centri di prima accoglienza dell’isola. Due le province maggiormente “sensibili” alla radicalizzazione: quella di Enna e quella di Caltanissetta.

Barbara Contrafatto