Come regalare un patrimonio di 500mila Euro a un sedicente medium, di professione avvocato (52 anni, M.R. le iniziali) che da anni aveva acquisito una particolare specializzazione: truffare il prossimo attraverso  le sedute spiritiche. È accaduto a Vittoria, in provincia di Ragusa, dove la Guardia di finanza ha denunciato un legale che – con la complicità della moglie (S.G., 45 anni) – per diverso tempo ha raggirato un anziano signore, il quale non si è mai reso conto dell’inganno, continuando a credere che qualcuno dall’aldilà gli imponeva di regalare alla coppia – accusata di truffa e di circonvenzione di incapace – ora un appartamento, ora dei soldi, ora altri oggetto di valore, il tutto equiparabile a una somma di circa un miliardo delle vecchie lire. Praticamente un intero patrimonio. Che l’anziano avrà accumulato con i risparmi di una vita oppure grazie a una cospicua eredità, dilapidata in ogni caso nel giro di alcuni anni attraverso una pratica che ha come sfondo la credulità.

Ecco allora che davvero questo sventurato signore, credendo di compiere la volontà dei suoi cari, nella sola Vittoria ha regalato alla coppia ben quattro appartamenti. L’avvocato e la moglie, dal canto loro, davano indicazioni per iscritto – spacciandole come volontà del “caro estinto” proveniente, come è ovvio, dall’aldilà”  – sui destinatari ai quali indirizzare gli averi. Chi? Naturalmente sempre loro, gli ineffabili sensitivi che ricordano la famosa coppia de L’uomo delle stelle, la quale alla fine riesce a prendere per il naso perfino un grande profittatore della credulità popolare come il “regista” Joe Morelli.

Ma stavolta davanti a loro non c’era uno scafato istrione dedito al raggiro, ma un ingenuo vecchietto che pensava davvero di “parlare” con qualche familiare passato a miglior vita al quale doveva essere particolarmente affezionato. E allora chissà cosa quali sono state le volontà dettate dal padre, dalla madre, o al limite dalla moglie. Ora però il gioco è stato scoperto, e chissà cosa dirà la coppia davanti al giudice.

Barbara Contrafatto