Sarà l’avvocato Ugo Forello, fondatore di Addiopizzo, il candidato del Movimento 5 Stelle per la carica di sindaco di Palermo. Lo hanno stabilito 357 iscritti su 590 votanti che hanno partecipato alla scelta attraverso il voto telematico, come prevedono le regole del movimento. Al suo avversario Igor Gelarda, esponente del sindacato di polizia, sono andate 233 preferenze.

Sciolto il nodo del candidato che sfiderà il sindaco uscente Leoluca Orlando, il M5S può iniziare la campagna elettorale per le amministrative che si svolgeranno in primavera. Sono stati mesi convulsi quelli appena trascorsi, con ben tre candidati su cinque che si sono ritirati dopo le “comunarie” svoltesi in un clima di tensione causato da una serie di incomprensioni interne che hanno destabilizzato non poco gli equilibri del movimento. A questo va aggiunta l’indagine della magistratura palermitana che ieri – in seguito alla perizia di ben cinque esperti – ha riscontrato 200 firme false depositate dal M5S nel corso della campagna elettorale per le amministrative del 2012.

È ancora presto per dire se la candidatura di Forello potrà rasserenare il clima o acuire i dissidi interni. Non foss’altro perché il neo candidato, nei mesi scorsi, è stato oggetto di durissime accuse da parte di ben cinque deputati pentastellati nel contesto dell’indagine sulla vicenda delle firme false.

Intanto si è concluso anche l’iter per la composizione della lista del Consiglio comunale: i candidati scelti sono il minimo previsto: ventisette su quaranta.

Redazione